Idea Fimit sgr, la società di gestione di fondi di investimento controllata da Dea Capital del gruppo De Agostini ha condotto gli investimenti nel settore immobiliare in Trentino per De Agostini che ha acquistato case e non solo: alberghi, residence, palazzi.
Ha infatti acquisito da Banca Esperia 10 fondi immobiliari, tra i quali il Best Western Quid Hotel all’interporto, le nuove residenze a Maso Mirabel sopra Piedicastello, la ex Cassa malati a piazza Venezia.
Al fianco del gruppo, nomi importanti come la Edilbeton di Diego Zini, l’immobiliarista Bortolo Dalle Nogare e l’Isa.
Il gruppo De Agostini delle famiglie Boroli e Drago, che oggi non è solo la società degli atlanti su cui tutti abbiamo studiato ma anche Lottomatica, media, finanza, entra in grande stile nel mercato immobiliare trentino e del Nord Est acquisendo da Banca Esperia (Mediobanca-Mediolanum) 10 fondi immobiliari, due dei quali comprendono un ampio pacchetto di alberghi, residence, case e ville a Trento e in provincia. Tra essi spiccano l'hotel all’interporto, le nuove residenze a Maso Mirabel sopra Piedicastello, la ex Cassa malati a piazza Venezia, tuttora occupata dall’Università, vari residence in collina, nonché megaprogetti immobiliari sul lido di Jesolo. De Agostini si ritrova così alleata della Edilbeton di Diego Zini, dell’immobiliarista Bortolo Dalle Nogare e dell’Isa.
L’operazione è stata condotta da Idea Fimit sgr, la società di gestione di fondi di investimento controllata da Dea Capital del gruppo De Agostini. A fine giugno Idea Fimit ha comprato da Duemme sgr, che fa capo a Esperia, la private bank di Mediobanca e Mediolanum, dieci fondi immobiliari con un patrimonio di 60 immobili per un valore complessivo di 560 milioni di euro. L’Antitrust ha dato il via libera all’operazione lo scorso 18 luglio. I due fondi «trentini» sono Taurus, partito nel 2005 con un patrimonio di 30 milioni, e Trentino Real Estate, avviato nel 2007 con 40 milioni di dotazione, per un totale di 70 milioni.
Il valore degli immobili in capo ai due fondi è però superiore, perché le operazioni di acquisizione sono state fatte anche a leva, cioè con l’apporto di finanziamenti bancari. Il fondo Taurus ha visto fin da subito la partnership con il gruppo trentino dell’immobiliarista Bortolo Dalle Nogare, che ha ceduto edifici al fondo ed è diventato advisor e gestore degli immobili. In Trentino Re, che come dice il nome è stato pensato soprattutto per investimenti nella nostra provincia, il principale partner locale è la Edilbeton di Diego Zini, che ha investito nel fondo 6,7 milioni e a cui è affidato il ruolo di general contractor per la realizzazione di vari progetti immobiliari. Ma tra i sottoscrittori c’è anche Isa, che ha messo sul piatto 2 milioni.
Al fondo Taurus appartengono Palazzo Venezia a piazza Venezia, i cui alloggi sono ormai quasi completamente venduti, Le Dimore del Casteller, anch’esse parzialmente vendute, una serie di complessi immobiliari a Villazzano, tra cui la discussa Residenza Bellevue al Cernidor, a Cognola, a Gardolo ma anche a Mezzolombardo e a Folgaria.
A Trentino Re, invece, fanno capo la ex Cassa malati di piazza Venezia, che ha ospitato Sociologia, ospita tuttora Lettere, in via di trasloco nella nuova sede di via Tommaso Gar, e quindi tra poco avrà bisogno di una nuova destinazione, il Best Western Quid Hotel all’interporto, in gestione alla Hnh della famiglia Boccato, le due nuove residenze Villa Pedrotti e Maso Mirabel sopra Piedicastello.
Ma le iniziative di Trentino Re sono estese anche al Nord Est e in particolare a Jesolo, dove è in costruzione il complesso turistico-alberghiero Frontemar Albergo. Si tratta di un megaprogetto da 100 mila metri cubi di volume, che comprenderà un hotel con 214 stanze, un auditorium da 169 posti, un centro benessere con piscina, due ristoranti, due negozi e un kinder-garten. Fine lavori prevista per il 2014.