I prezzi medi delle case recenti a Trento sono più alti di quelli di Bolzano.
Uno studio presentato dall’Osservatorio casa del Comune altoatesino, ha messo in evidenza come, nelle zone centrali e per le abitazioni non nuove, a Trento si sia arrivati a una quotazione media di 3.800 euro al metro contro i 3.600 di Bolzano.
Nel periodo 2006-2011 Trento ha visto un aumento dei prezzi medi delle case in alcuni casi quasi triplo rispetto a Bolzano, che però resta lievemente più cara (del 4%) per quanto riguarda le abitazioni nuove in centro e nelle zone semicentrali.
Per quali ragioni i prezzi medi bolzanini e quelli trentini si sono fatti sempre più vicini, nonostante la ricchezza pro capite degli altoatesini resti più elevata di quella di chi vive in Trentino?
Prezzi medi delle case recenti a Trento più alti di quelli dei cugini altoatesini. Uno studio della rivista Consulente Immobiliare del Sole 24 Ore presentato dall’Osservatorio casa del Comune di Bolzano, ha messo in evidenza come, nelle zone centrali e per le abitazioni recenti, ovvero non nuove, Trento abbia superato nei valori medi di vendita addirittura Bolzano, arrivando a quotare nel corso del 2011 in media 3.800 euro al metro quadrato contro i 3.600 del capoluogo altoatesino. Anche se nelle altre tipologie immobiliari Trento resta più economica dei cugini altoatesini, la tendenza di un avvicinamento tra le due realtà si conferma anche sul medio periodo. Tra il 2006 e il 2011, infatti, i prezzi medi bolzanini e quelli trentini si sono fatti sempre più vicini, nonostante la ricchezza pro capite degli altoatesini resti più elevata di quella di chi vive a sud di Salorno.
Se paragoniamo i valori medi di compravendite di abitazioni a Bolzano con i capoluoghi delle province vicine si conferma che nelle zone semicentrali e periferiche Bolzano presenta valori sempre più elevati rispetto a tutte le altre realtà, mentre nelle zone centrali i valori si vanno ad allineare alla media di quelli registrati dai capoluoghi consultati. Il raffronto con Trento - spiega l’Osservatorio casa di Bolzano - evidenzia che le dinamiche di crescita dei valori medi di compravendita più sostenute a Trento, stanno riducendo in modo significativo il divario tra i due capoluoghi. Per le abitazioni nuove in centro e nelle zone semicentrali i prezzi di Bolzano risultano nel 2011 su- periori rispettivamente del 4% e del 3%, mentre in periferia del 19%. Cinque anni fa, ovvero nel 2006, le differenze erano nettamente maggiori, rispettivamente del 5%, del 25% e del 32%. Per quanto riguarda le abitazioni recenti nelle zone centrali Trento ha addirittura superato Bolzano del 5%. Contemporaneamente, nel periodo 2006-2011, secondo il Consulente immobiliare, Trento ha visto un aumento dei prezzi medi delle case in alcuni casi quasi triplo rispetto a Bolzano.
Se si considerano le case nuove, ad esempio, i prezzi medi a Bolzano sono cresciuti tra il 2006 e il 2011 del 10,34% in periferia (passando da 2.900 e 3.200 euro al metro), del 14,29% nelle zone semicentrali (da 3.500 a 4.000 euro), del 25% in centro (da 4.000 a 5.000 euro al metro). A Trento la crescita è stata ancora più rapida: per le nuove in zona centrale in cinque anni si è cresciuti del 26,32% (da 3.800 a 4.800 euro), in semicentro del 39,29% (da 2.800 a 3.900 euro), in periferia del 22,73% (da 2.200 a 2.700 euro). Per l’usato, a Bolzano nel quinquennio si sono avuti degli aumenti che vanno dal 4,17% delle case recenti in periferia (da 2.400 a 2.500 euro al metro), al 6,67% in semicentro (da 3.000 a 3.200 euro), al 12.5% in centro (da 3.200 a 3.600 euro). A Trento l’usato è cresciuto a ritmo almeno triplo: +31% per la zona centrale (da 2.900 a 3.800 euro) dove c’è stato il sorpasso su Bolzano, a +33,33% nel semicentro (da 2.100 a 2.800 euro), a +22,22% in periferia (prezzi da 1.800 a 2.200 euro).
Una delle ragioni dell’incremento dei prezzi più veloce a Trento rispetto a Bolzano potrebbe essere legata alla maggior frequenza di acquisti e cessioni di immobili nella nostra provincia, legata alla ricerca di beni rifugio e/o speculativi a Trento. «Il confronto con altre ripartizioni territoriali in Italia mette in evidenza, analogamente a quanto emergeva con i dati riferiti al 2002, che in provincia di Bolzano si stipulano meno contratti di compravendita in rapporto alla popolazione residente rispetto alla provincia di Trento, alla media italiana e a quella delle regioni del nord e del centro. Infatti nel 2010 in Alto Adige i contratti di compravendita risultano 1.195 ogni 100.000 abitanti, mentre nella provincia di Trento sono 1.420 e la media italiana si attesta su 1.256, come media di valori nettamente più elevati al nord e al centro e, invece, più bassi al sud», spiega il rapporto del Comune di Bolzano.
Nel 2011 il costo a metro quadro per l’impresa edile, considerando l’acquisto, gli oneri fiscali e finanziari e l’utile del costruttore-venditore, è stato in centro a Trento di 1.680 euro, contro i 2.200 euro di Bolzano. Il prezzo a metro per chi compra a Trento quello stesso metro quadrato spende 4.800 euro a Trento (3.120 euro in più), a Bolzano 5.000 euro (2.800 euro in più). Il margine per chi vende a Trento, in valore assoluto, in centro, secondo questa prospettiva, è molto maggiore che a Bolzano.