La Legge di Stabilità 2016 ha modificato il perimetro delle agevolazioni prima casa 2016: vediamo nel dettaglio cosa cambia per chi vuole acquistare la prima casa nel corso di questo nuovo anno.
La più grande innovazione, e che possibilmente darà nuovo impulso alle compravendita immobiliari, che già abbiamo visto in aumento nel 2015, è la possibilità di acquistare un immobile usufruendo delle agevolazioni prima casa anche quando si è già proprietari di un’altra abitazione, purché si venda quest’ultima entro l’anno successivo all’acquisto della nuova abitazione. Cosa cambia in questo caso? La vecchia normativa prevedeva che, per usufruire dei benefici prima casa, non si dovesse già possedere una abitazione acquistata con i benefici fiscali prima casa; ora sarà più facile cambiare casa, visto che la vendita della precedente abitazione potrà essere eseguita in un secondo momento.
Quali sono i benefici prima casa 2016? Nel caso si acquisti la prima casa da un costruttore, quindi con applicazione di aliquota IVA, questa sarà ridotta nella ragione del 4%; differentemente, nel caso si acquisti la prima casa da un privato o da una azienda che non esercisce l’attività di costruttore, quindi senza applicazione di IVA, l’imposta proporzionale di registro sarà ridotta del 2%, anche se in ogni caso non potrà essere inferiore a 1.000,00€. Le imposte catastale e ipotecaria vengono pagate in via forfettaria, invece, nella ragione di 50,00€ ciascuna.
Come già avevamo anticipato sono stati prorogate le agevolazioni fiscali relative alla ristrutturazione e riqualificazione energetica degli immobili (Bonus Energia 2016 e Bonus Ristrutturazioni 2016, rispettivamente 65% e 50%) e all’acquisto di mobili in sede di ristrutturazione (Bonus Mobili Ristrutturazioni 2016 del 50%). Anche in questo caso la Legge di Stabilità 2016, ha introdotto una novità per chi acquista la prima casa: si tratta del Bonus Mobili Acquisto Prima Casa grazie al quale le coppie under 35 che acquistano mobili ed elettrodomestici efficienti contestualmente all'acquisto della loro prima casa potranno detrarre, nell’arco di 10 anni, il 50% del costo sostenuto, con un tetto massimo di 8.000€. Da sottolineare il fatto che potranno beneficiare del Bonus Mobili Acquisto Prima Casa 2016 anche le coppie conviventi more uxorio (quindi coloro che non sono sposati civilmente) che convivano stabilmente da almeno tre anni.
Infine, sempre tra le agevolazioni connesse all’acquisto della prima casa nel corso del 2016, la Legge di Stabilità ha esteso il leasing immobiliare alle persone fisiche: è ora più conveniente rispetto al passato acquistare un immobile in leasing o farlo costruire in leasing. La Legge di Stabilità ha infatti introdotto delle agevolazioni relative all’imposta di registro, ora all’1,5%, e ha definito che i costi relativi al contratto di leasing sono deducibili a fini Irpef nella misura del 19%, con un tetto massimo di 8.000,00€ per i canoni di locazione e di 20.000€ per l’esercizio dell’opzione finale di acquisto. Inoltre, nel caso di spese siano sostenute da giovani di età inferiore a 35 anni, in possesso di un reddito annuo inferiore a 55.000,00€, questi potranno detrarre le spese del leasing alle medesime condizioni previste per la detrazione degli interessi passivi sui mutui contratti per l’abitazione principale. Per gli over 35, invece, l’importo massimo detraibile a fini Irpef è dimezzato: al massimo 4.000,00€ euro per i canoni di locazione finanziaria e 10.000,00€ per il costo di acquisto.