Come consuetudine il quotidiano economico Il Sole 24 Ore ha pubblicato la classifica annuale delle province italiane dove si vive meglio: giunta alla 26esima edizione, la classifica del Sole 24 Ore che mette a confronto ben 36 indicatori vede sul podio Bolzano e Trento, cui si aggiunge inaspettatamente Milano.
Bolzano, nel 2015, dopo tre anni di assenza, torna ad essere la provincia più vivibile d’Italia: nel passato la provincia altoatesina aveva ottenuto questo riconoscimento nel 1995, nel 2001, nel 2010 e nel 2012. Tra i 36 indicatori usati dal Sole 24 Ore quelli che hanno permesso a Bolzano di classificarsi prima sono il buon tenore di vita e il tasso di disoccupazione inferiore alla media italiana. In ottima posizione anche negli indicatori relativi allo svago e tempo libero, sport e qualità della vita durante l’invecchiamento.
Dopo che nel 2013 Il Sole 24 Ore aveva riservato a Trento la prima posizione, quest’anno Trento è comunque sul podio, ma in terza posizione. Da notare che è scesa di una posizione, visto che nella edizione passata del 2014 Trento era in seconda posizione, scalzata in questo caso da Milano che era ottava l’anno scorso. Ravenna, invece, che nel 2014 sottrasse il primo posto di città dove si vive meglio in Italia è scesa al decimo posto nella classifica 2015.
Nel suo complesso, dunque, la regione Trentino - Alto Adige si conferma come la zona dove si vive meglio in Italia, a dimostrazione di come una alta qualità dei servizi porti a un effettivo miglioramento della qualità della vita. Buona amministrazione e attenta gestione dell’autonomia, si rivelano la ricetta vincente che permette alle due province autonome di rimanere pressoché indenni dai grandi scandali di corruzione, mantenendo alti standard di servizi offerti, a vantaggio di tutta la popolazione. A tal fine il presidente della provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, commentando la notizia, ha segnalato come la disoccupazione sia scesa sotto il 4%, addirittura ai livelli pre-crisi, grazie ad un apposito pacchetto di interventi per rilanciare l’economia studiato in provincia. Questo è possibile grazie alla autonomia di cui gode la provincia, che "permette all’Amministrazione pubblica da un lato di operare vicino ai cittadini e di intercettarne le esigenze, dall’altro di avere un controllo immediato, utile a trovare le soluzioni migliori ai problemi secondo il principio della sussidiarietà".
Rispetto alle singole aree tematiche che Il Sole 24 Ore utilizza per redigere la propria classifica, la provincia che si è classificata prima per Tenore di Vita è Milano, mentre Monza e Brianza è prima per Servizi Ambiente e Salute; Prato è prima per Affari e Lavoro; Nuoro per Ordine Pubblico; Rimini vince la sezione Tempo Libero e Olbia Tempio si classifica prima per Popolazione.