Finalmente una buona notizia per il mercato immobiliare degli affitti residenziali (un po' meno per chi invece deve cercare casa...): secondo i dati di uno studio realizzato da Nomisma con i dati forniti da Solo Affitti, dopo 5 anni di contrazione finalmente i canoni d’affitto nel corso del 2015 sono tornati ad aumentare.
Parliamo, a livello nazionale, di un aumento del +1,7%, con punte, chiaramente, dove l’incremento è stato a doppia cifra, come a Bologna dove si è registrato un +11,6%. Non a doppia cifra, ma comunque superiore alla media nazionale la crescita del mercato degli affitti residenziali a Perugia, +9%, Bari, +8,5%, Napoli, +6,3%, Genova, +5,5% e Catanzaro +5,2%. A trainare la ripresa del prezzo delle case in affitto sono particolarmente le abitazioni grandi: a livello nazionale gli immobili con quattro locali hanno segnato un aumento dei canoni di locazione del 3,3%. Appena inferiore il dato degli immobili con tre locali: +2,4%, sempre a livello nazionale.
Il fatto che dopo 5 anni tornino a crescere gli affitti è incoraggiante, nonostante a livello nazionale sia comunque contenuto a quasi il 2%. Si deve considerare infatti che nel periodo che va dal 2010 al 2014 i canoni di affitto, sempre secondo i dati dello studio Solo Affitti – Nomisma, avevano subito una contrazione del 12,5%.
Passando dai dati percentuali ai numeri veri e propri, in media per affittare un appartamento in Italia si paga 572 euro al mese se l’immobile dispone di garage; se è senza garage il canone medio di locazione è di 516 euro al mese, prezzo che sale a 558 euro al mese nel caso l’immobile sia arredato.
La città più cara è Milano, dove le locazioni residenziali sono in media di 916 euro al mese; segue Roma con locazioni di 809 euro al mese e Firenze dove si richiedono 645 euro al mese per affittare un appartamento. Quarto e quinto posto in classifica per Bologna e Venezia, rispettivamente con 568 euro al mese e 566 euro al mese.
Il capoluogo di regione più economico per affittare casa? Potenza, con 379 euro al mese, cui seguono Campobasso con 381 euro al mese, Perugia con 396 euro al mese e Catanzaro con 399 euro al mese.