Ottime notizie in Val di Sole dove la Comunità di Valle si è dimostrata estremamente puntuale nel gestire le 37 richieste di contributo per il miglioramento energetico dell'abitazione principale, pervenute con la prima tranche del bando provinciale aperta l'01 marzo 2012 e chiusa il 15 aprile 2012.
37 domande sono arrivate e 37 domande sono state finanziate per un importo complessivo di circa 1 milione di euro. C'è soddisfazione nelle parole dell'assessore all'edilizia della Comunità della Valle di Sole, Sig. Guido Redolfi, che afferma: «In 25 giorni siamo riusciti ad ultimare la procedura».
Ottimo esempio di gestione della legge provinciale n. 18 del 2011. Speriamo che anche le altre Comunità di Valle si dimostrino tanto celeri ed efficaci. Per ulteriori informazioni sui nuovi contributi casa, vi rimandiamo all'altro articolo odierno di CaseTrentine.it: Seconda tranche di contributi provinciali, pronti 45 milioni di euro - 40% a fondo perduto.
Saranno tutte finanziate le 37 domande per il miglioramento energetico del patrimonio edilizio sugli immobili adibiti ad abitazione principale. La Comunità della Valle di Sole è stata dunque molto puntuale nel concludere l’iter previsto dalla legge provinciale n. 18 del 2011 intesa a garantire misure per fronteggiare la crisi del settore edilizio ed al tempo stesso consentire la ristrutturazione della prima casa e migliorare la qualità energetica degli edifici.
«Con questa prima tranche - precisa l’assessore all’edilizia, Guido Redolfi - vengono concessi contributi per circa un milione di euro a 37 richiedenti che potranno quindi procedere immediatamente con l’inizio dei lavori, contribuendo a liberare risorse importanti per il comparto dell’edilizia che sta particolarmente soffrendo». Redolfi riconosce il merito alla struttura amministrativa della comunità di valle per l’azione svolta sia in fase di istruttoria delle domanda che di verifica delle stesse. Ricorda anche le sollecitazioni che l’assessore provinciale Ugo Rossi ha rivolto agli assessori all’edilizia delle Comunità di Valle per accelerare la procedura delle domande il cui primo termine era il 16 aprile.
«In 25 giorni siamo riusciti ad ultimare la procedura», precisa con una legittima soddisfazione Redolfi, ricordando come a partire dal 15 maggio e fino al 29 giugno si potranno nuovamente presentare le domande che vedranno assegnare anche in questa seconda tranche, un altro milione di euro di contributi. E si dice convinto che il numero dei richiedenti supererà quelli del primo blocco.
Possono presentare domanda di finanziamento non solo i proprietari degli immobili soggetti all’intervento, ma anche in caso di presenza di contratto preliminare di compravendita regolarmente registrato o che vi sia l’impegno scritto da parte del proprietario, di donazione dell’immobile, oppure in caso il richiedente rientri nell’asse ereditario di successione mortis causa o abbia titolo all’utilizzo dell’immobile in forza di contratto di comodato o di locazione regolarmente registrato. Unitamente alla domanda, deve essere presentata certificazione energetica relativa allo stato di fatto dell’unità abitativa prima dell’intervento e ad ultimazione delle opere una nuova certificazione energetica relativa all’immobile riqualificato. Vengono redatte graduatorie distinte per giovani coppie/nubendi e generalità dei cittadini. ll contributo previsto è rispettivamente del 40% e 30% della spesa ammessa fissata nella misura massima in 120.000 euro. Nella graduatoria appena approvata, 9 sono i finanziamenti a giovani coppie e 28 alla generalità dei cittadini. La norma prevede di riservare alle giovani coppie o nubendi un terzo dei finanziamenti ed in questo caso i 9 richiedenti potranno beneficiare complessivamente di 380.000 euro di contributo.