Requisiti per le agevolazioni sulla prima casa

Come ben saprete chi acquista una casa da adibire ad abitazione principale ha diritto ad alcune agevolazioni purchè vengano rispettati alcuni importanti pre-requisiti.

Il primo a dover essere in possesso di particolari requisiti per ottenere le agevolazioni sulla prima casa è l’acquirente. Al momento della stesura dell’atto di compravendita dovrà infatti redarre una specifica dichiarazione.

Non basta però che l’acquirente soddisfi i requisiti che gli competono, anche la stessa abitazione deve sottostare ad una serie di prerogative.


Ecco qui elencate le condizioni da rispettare necessariamente per poter usufruire delle agevolazioni:

  • l’abitazione non deve essere di categoria catastale A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (abitazioni in ville) o A9 (castelli e palazzi di eminenti pregi artistici e storici). Le categorie ammesse alle agevolazioni prima casa sono quindi: A/2 (abitazioni di tipo civile) - A/3 (abitazioni di tipo economico) - A/4 (abitazioni di tipo popolare) - A/5 (abitazioni di tipo ultra popolare) - A/6 (abitazioni di tipo rurale) - A/7 (abitazioni in villini) - A/11 (abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi).
  • Il proprietario non può possedere al 100%, o comunque in comunione dei beni con un eventuale coniuge, un’altra abitazione all’interno del Comune in cui si stia per fare l’acquisto.
  • Il proprietario non può essere titolare di diritti di uso, usufrutto, abitazione su altro immobile nello stesso Comune.
  • L’acquirente non può possedere (o essere usufruttuario), interamente o per quote, di altro immobile su tutto il territorio nazionale, per il quale abbia già fruito delle agevolazioni.
  • L’immobile si trovi nel Comune in cui l’acquirente ha stabilito o stabilirà la propria residenza entro 18 mesi dall’acquisto, o nel quale svolge la propria attività.

Quest’ultimo requisito decade automaticamente se il proprietario fa parte delle Forze di Polizia o delle Forze Armate.


La perdita di diritto alle agevolazioni

Si rischia di perdere il diritto alle agevolazioni nel caso di false dichiarazioni, se non si effettua il cambio di residenza entro i termini previsti, oppure si rivenda l’immobile prima dei 5 anni previsti dalla legge, sempre che l’acquirente non abbia in previsione l’acquisto di un’ulteriore abitazione entro 12 mesi.

A cura di REDAZIONE CASETRENTINE.IT
14 giugno 2015 prima casa , comprare casa

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