Dal mese di novembre, sugli affitti per gli spazi del Consiglio provinciale si risparmieranno 167.209 euro.
Oltre a questo, l'Inail ha finalmente comunicato di aver bandito un avviso di ricerca per una nuova sede, confermando la propria volontà di lasciare l'immobile di via Gazzoletti - di proprietà della Patrimonio del Trentino - a futura sede dei gruppi consiliari provinciali con un risparmio per la Provincia di 704 mila euro circa.
Ad annunciarlo ieri è stato il Presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti, sottolineando l'impegno «per la riduzione dei costi della politica».
Vediamo i dettagli nell'articolo di seguito.
La nuova legislatura provinciale, inizierà con un taglio dei contratti di locazione delle sedi dei gruppi consiliari provinciali. Ad oggi, la spesa di locazione sostenuta in un anno dal Consiglio ammonta a circa un milione e 105mila euro. Di questi, 519mila euro riguardano uffici del Consiglio, mentre i restanti 585mila riguardano i gruppi.
Nell'ultima riunione dell'Ufficio di presidenza del Consiglio, è stato deliberato un nuovo regolamento che non prevede, dalla prossima legislatura, l'assegnazione di uffici ai consiglieri che ricoprono le cariche di Presidente e Vicepresidente del Consiglio, Presidente della Provincia e assessori provinciali. Risparmi consistenti arriveranno soprattutto, poi, dai gruppi consiliari: sono stati formalmente disdetti i contratti di affitto di via Romagnosi 26 e via Manci 22. Questo porterà un risparmio rispettivamente di 82.900 euro all'anno, a cui andrà poi aggiunto il risparmio indiretto di spese varie e utenze per circa 37.800 euro. «I gruppi avranno comunque una adeguata e condivisa sistemazione - ha spiegato il presidente Dorigatti - in via Torre Verde».
Il Difensore Civico si trasferirà invece al Palazzo della Regione, con un ulteriore risparmio annuo di 46.500 euro dall'affitto di Galleria Garbari.
Già in passato, la Provincia di Trento aveva cercato di trovare una soluzione che potesse permettere un trasferimento dell'Inail in un altro edificio, al fine di utilizzare il palazzo, stretto tra Provincia e Regione, in via Gazzoletti. L'Inail, ad oggi, paga un affitto a Patrimonio del Trentino di 540mila euro annui. Le offerte passate, arrivate dal «braccio immobiliare» della Provincia, non sono andate a buon fine e solo pochi giorni fa l'Inail ha fatto sapere di avere bandito un avviso di ricerca di una nuova sede per la propria direzione provinciale.
A rispondere all'avviso sono stati la Castello Sgr (realtà di primo piano nel nuovo quartiere «Le Albere») e la Patrimonio del Trentino. Da quest'ultima, l'offerta arrivata riguarda un nuovo palazzo, non ancora costruito, nell'area ex Piffer a Trento nord che verrebbe progettato ad hoc per l'Istituto. Nell'arco di un mese si saprà la decisione finale dell'Inail, ma i tempi non sono certamente brevi: servirebbero almeno 3 anni. Più veloce sarebbe il trasferimento alle Albere nel caso si scegliesse l'offerta della Castello Sgr. «L'attuale edificio Inail - ha spiegato Claudio Bortolotti della Patrimonio del Trentino - andrebbe risanato. I lavori potrebbero durare circa 6 mesi, con un costo di 3-4 milioni di euro»