Fino al 30 giugno 2013 sono detraibili le spese per la progettazione e per le prestazioni professionali correlate all’esecuzione di opere di restauro e alla messa a norma degli edifici in base alle leggi vigenti.
Sono detraibili anche le consulenze e le perizie necessarie alla realizzazione dell'intervento previsto, purchè necessarie e strettamente correlate.
Inoltre è consentito beneficiare del bonus fiscale anche nel caso di acquisti da imprese di costruzione di unità immobiliari ristrutturate, locate in stabili sottoposti a interventi di restauro.
È possibile derarre al 50% le spese per prestazioni professionali relative a interventi di ristrutturazione agevolata purché le fatture vengano pagate tra 26 giugno 2012 e 30 giugno 2013, anche nel caso in cui suddetti interventi siano stati eseguiti da professionisti non iscritti agli Albi o ai Collegi.
È consentito ottenere la detrazione del 50% anche nel caso di acquisto di casa ristrutturata direttamente da un’impresa di costruzione e per chi acquista unità immobiliari locate in interi stabili, su cui siano stati eseguiti interventi di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia a opera di ditte di costruzione o di cooperative edilizie.
Ovviamente il bonus è valido solo per l’acquisto di unità immobiliari collocate in fabbricati che sono stati “nella loro totalità” sottoposti a interventi di restauro/ristrutturazione. Lavori, anche se di rilevante entità, che riguardino solo una parte dell'edificio annullano il diritto di detrazione 50%.
Sono detraibili le spese per la progettazione e altre prestazioni professionali relative alla messa a norma degli edifici rispetto alle vigenti normative sugli impianti, nonché i costi delle necessarie perizie e dei necessari sopralluoghi.
I riferimenti adottati sono: risoluzione Agenzia delle Entrate 229/E/2009, risoluzione Lombardia n. 76227/1999, circolari 57/E/1998 e 121/E/1998. La prima delle risoluzioni sopra riportate dà diritto ai contributi per tutte le prestazioni professionali richieste dal tipo di intervento e per i costi direttamente connessi alla realizzazione dell’intervento in sé. La conferma proviene anche dalla circolare n. 19/E/2012.
Possono rientrare nel bonus fiscale anche le consulenze per:
- gli spazi interni;
- il posizionamento degli impianti;
- la scelta dei materiali per pavimenti o rivestimenti;
- i disegni degli infissi;
- i disegni delle porte o dei portoni;
- le finiture interne;
- l’isolamento;
- il cartongesse;
- la tinteggiatura.
È d’obbligo rimarcare ulteriormente che le consulenze professionali possono godere del bonus d’agevolazione solo se richieste dal tipo di intervento che si vuole realizzare o se strettamente e necessariamente collegate alla sua realizzazione.
Da ultimo ricordiamo che entro il 30 giugno 2013 la Detrazione al 50% si applica su un tetto di spesa massima di 96.000 euro, mentre dal 1° luglio 2013 il bonus calerà al 36% e il tetto di spesa massima sarà di 48.000 euro. A partire dalla prima dichiarazione di richiesta di Detrazione del 50%, verranno rimborsate n° 10 rate di uguale importo, una per anno. La “vecchia” possibilità di avere la detrazione in 5 o 3 rate non è più adottabile.